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lunedì 1 dicembre 2008

Riserva Borsacchio alla Provincia di Teramo

All'ordine del giorno della Giunta della Regione Abruzzo di venerdì scorso era prevista la discussione delle problematiche collegate al mancato avvio delle attività di Gestione della Riserva Naturale del Borsacchio (Tra Roseto degli Abruzzi e Giulianova in Provincia di Teramo).
Dalle indiscrezioni trapelate subito dopo la seduta sembra che, finalmente, alla luce dell'immobilità del Comune di Roseto si sia deciso di trasferire le competenze gestionali della Riserva alla Provincia di Teramo, secondo quanto previsto dalla normativa vigente.

La speranza sarebbe quindi ora nella capacità degli amministratori provinciali che, seguendo la logica, dovrebbero procedere speditamente a fare quello che il Comune non è stato in grado di fare in più di tre anni.

A) Nominare un Comitato di Gestione per il quale gli indirizzi normativi chiedono una rappresentanza mista tecnica, politica e associativa. Un Comitato di Gestione rappresentativo, a titolo di esempio, potrebbe aver una composizione come segue:
  • Il Presidente del Comitato nominato dalla Provincia di Teramo.
  • Due rappresentanti del Comune di Roseto (Convenzionalente uno di maggioranza e l'altro di opposizione).
  • Un rappresentante del Comune di Giulianova.
  • Un rappresentante delle Associazioni di protezione ambientale di interesse nazionale (L.349/85).
  • Un rappresentante dell'associazionismo locale (associazioni iscritte all'Albo provinciale).
  • Un rappresentante delle Università o centri di ricerca locali.
  • Un rappresentante del Corpo Forestale dello Stato.
B) Portare all'esame del Comitato di Gestione il Piano di Assetto Naturalistico per eventuali modifiche o richieste di approfondimento prima dell'adozione da parte della Provincia.

C) Far provvedere alla tabellazione del perimetro della Riserva Naturale e chiedere alle autorità competenti di attivare l'adeguata sorveglianza del territorio affinchè si ottenga il rispetto delle norme di salvaguardia vigenti.

D) Provvedere a tutti gli altri adempimenti che la legge istitutiva richiedeva fossero attivati in massimo 90 giorni.

Un riepilogo degli avvenimenti che hanno animato negli anni la vicenda della Riserva Naturale del Borsacchio sono ben riassunti nell'intervento di Franco Sbrolla tenuto in occasione della presentazione pubblica del Piano di Assetto Naturalistico e pubblicato sul sito Zetetes all'indirizzo: http://zetetesnews.blogspot.com/search/label/Borsacchio
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