Una rete di aree protette, marine e costiere, italiane e non, tutte unite e coordinate per aiutare a risolvere i tanti problemi del nostro mare.
A Pineto l'8 luglio da mattina a sera, presso le sale di Villa Filiani, si incontrano i responsabili delle associazioni, degli istituti di ricerca e delle aree protette che ruotano intorno agli ambienti del mare Adriatico per stipulare una alleanza, un patto, per lavorare insieme, affinchè l'Adriatico divenga una risorsa condivisa dei paesi che lo bagnano; non solo un ambiente da cui ricavare incondizionatamente risorse ed alimenti.
Dal Cerrano parte un nuovo modo di intendere la protezione del mare e delle sue coste.
Al mattino saranno affrontati i temi più scientifici: dal controllo delle rotte migratrici degli animali, siano essi pesci, mammiferi o uccelli, ai problemi della qualità dell'acqua ed agli utilizzi delle risorse della pesca, fino alle forme amministrative più corrette per una gestione sostenibile.
Il pomeriggio la Tavola Rotonda: Il Network delle aree protette adriatiche. I direttori, responsabili e presidenti di aree protette, associazioni ed istituti di ricerca intorno ad un tavolo per un unico progetto: la CARTA di CERRANO.
Il programma definitivo sul sito dell'AIDAP: http://www.aidap.it/?p=112
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martedì 1 luglio 2008
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