Rinvenute qualche giorno fa, da Adriano De Ascentiis, naturalista locale esperto di vegetazione dunale, proprio lungo la duna del Cerrano, per l’esattezza nella fascia retrodunale tra la pineta e la ferrovia, alcune importanti fioriture di Romulea rollii (zafferanetto delle spiagge), specie fino ad oggi considerata estinta per il litorale di Pineto e per la fascia costiera teramana.
Tale presenza venne osservata dal Prof. Gianfranco Pirone, dell’Università dell’Aquila, nel 2006 come presenza eccezionale e si attendeva una conferma per poter avere la certezza di una presenza stabile.
La Romulea rolii o zafferanetto di Rolli è una piccola e bellissima pianta appartenente alla famiglia delle Iridaceae, di cui fanno parte anche i più noti zafferani (Crocus sp). Il nome è dovuto alla dedica da parte del botanico romano Parlatore all'amico e collega Rolli.
La fioritura di questa piccola pianta avviene fra febbraio e marzo e il fiore che emerge delicatamente dalla sabbia, si presenta a stella, bianco o appena venato di viola internamente, esternamente è verde. L' habitat di questa specie è costituito da zone retrodunali poco frequentate e da litorali sabbiosi dell'area mediterranea.
Secondo l’ I.U.C.N. (Unione Mondiale per la Conservazione della Natura) nelle Marche risulta estinta in natura (EW); in Toscana viene considerata a basso rischio (LR), ma inclusa in un elenco di specie di importanza regionale allegato alla L.R. 6 aprile 2000, n.56; in Lazio e Abruzzo (dove è segnalata per la Pineta d’Avalos) è considerata minacciata (EN) e infine in Molise essa è ritenuta specie vulnerabile (VU).
venerdì 4 aprile 2008
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
1 commento:
Un fiore bellissimo e... tenace, a quanto pare! Grazie per avermelo fatto conoscere.
Posta un commento